La SEPE chiarisce i requisiti sono i sussidi che sono elencati nella pensione di anzianità

Una delle grandi preoccupazioni degli spagnoli è sapere come sarà la loro pensione di vecchiaia, questione che preoccupa ancora di più coloro che ricevono un sussidio. Per questo motivo bisogna tenere presente che nella pensione di vecchiaia è compreso solo il sussidio per le persone di età superiore a 52 anni.

Il sussidio per gli over 52 anni è un aiuto che è stato recuperato a marzo 2019 per i disoccupati over 55 anni, sostituendo così l’indennità di disoccupazione per gli over XNUMX anni in vigore fino a quell’anno.

Si tratta di un beneficio che i disoccupati di età superiore ai 52 anni possono riscuotere fino al raggiungimento dell'età pensionabile o finché il beneficiario non trova lavoro. Si tratta di un sussidio che non tiene conto del livello di reddito familiare per potervi accedere.

  • Contributi per le persone di età superiore ai 52 anni

  • Incentivi per i lavoratori discontinui a tempo indeterminato di età superiore ai 52 anni il cui evento causale è avvenuto prima del 2 marzo 2022

La SEPE spiega sul suo sito web che in entrambi i casi la base contributiva è pari al 125% del tetto minimo dei contributi previdenziali in vigore in un dato momento. Anche questa percentuale è aumentata con la riforma del 2019 e non è stata ancora corrisposta al 100%.

Si tenga presente che la norma prevede per il tempo determinato discontinuo che “nell'arco di 60 anni, dalla data in cui è sorto il diritto all'agevolazione, se il beneficiario ha meno di cinquantadue anni ed è accreditato, ai fini del riconoscimento dell'agevolazione, un periodo di occupazione preventivato pari o superiore a centottanta giorni”.

Aggiustamenti di base minimi

Vale a dire, in questo 2023 la base contributiva minima è rimasta a 1.260 dopo gli adeguamenti per l'aumento retroattivo del salario minimo interprofessionale, come indicato nell'ordinanza PCM/74/2023, del 30 gennaio. Pertanto, verrà citato mentre viene cancellato.

Inoltre, è importante sapere che il Servizio Pubblico Statale per l'Impiego (SEPE) versa questi contributi alla Previdenza Sociale e non vengono detratti dalla prestazione, come stabilito dall'articolo 280 della LGSS. Bisogna però tenere conto che è citato per la gioia e non per altri imprevisti. Per riscuoterlo è necessario presentare una dichiarazione dei redditi annuale affinché la SEPE verifichi che non superi il reddito minimo richiesto su base mensile.

Insomma, i sussidi citati arrivano a calcolare il futuro della base normativa e il portico che sarà imponibile si ferma in tempo per accedere ad un atteso giubilo. Non serve invece il raggiungimento del periodo minimo di anni di contribuzione per riscuotere la pensione contributiva.