Il sogno del sogno e Don Tancredo

SEGUI, CONTINUA

"L'allarme sociale sul prezzo dell'elettricità è pienamente giustificato". Era l'8 settembre 2021 e il segretario generale delle Commissioni Operaie - "Il primo, il primo", diceva il motto ai tempi di Marcelino - sembra aver sentito la gravità della situazione. Almeno questo indicherebbe il commento quando il megawatt era a 135 euro e l'unica alternativa offerta al consumatore dal governo era "stirare o mettere la lavatrice all'alba". Nonostante ciò, e nonostante il prezzo sia arrivato sei volte più alto, il sindacato comunista non ha indetto una sola manifestazione contro questa lucertola nella bolletta della luce, per timore che sembri che

ciò significava un leggero rimprovero al “Governo del progresso”.

È successo il contrario che nel 2017, con Mariano Rajoy a La Moncloa, quando solo in quel febbraio hanno convocato fino a quattro giorni di manifestazioni (tra il 19 e il 23), con ben 40 marce in tutta la Spagna, per protestare contro l'ascesa del leggero. In secondo luogo, le proteste dell'UGT, per il cui segretario generale, Pepe Álvarez, "l'aumento è assolutamente insopportabile per un cittadino molto importante di questo Paese". Dei 'cittadini', niente è uscito dalla sua sciarpa. Il megawatt era allora di 87 euro, non 700 come è stato con Sánchez senza che né Sordo né Álvarez tirassero fuori il megafono e l'armadio davanti a quella "incredibile insensibilità del governo di destra". Altri dati illustrativi: quando CC.OO. e UGT ha dimostrato contro il rejonazo di Rajoy alle tasche delle famiglie, l'inflazione è stata dell'1,1 per cento, cioè sette volte inferiore all'aumento dei prezzi di questo febbraio mentre Álvarez stava sognando e Sordo, il regalo di Tancred.

Inspiegabile?. Non tanto… Torniamo al 2021 per sentire tutto. Due mesi dopo che Sordo aveva parlato di "allarme sociale", già a settembre, quel novembre il governo aveva annunciato di essere tornato al sussidio annuale ai sindacati, fino a 17 milioni di euro, un record storico come quello del prezzo de la luz Il sanchismo, senza dubbio, rompe le barriere, a Cesare ciò che appartiene a Cesare… Era il secondo aumento consecutivo da quando l'anno precedente aveva già alzato le quote sindacali a 14 milioni dagli 8-odd dove Rajoy l'aveva lasciata.

In questa materia, Álvarez e Sordo sono già diventati poco più che una coppia comica, poiché suscitano un sorriso divertente quando cercano di giustificare il loro silenzio clamoroso durante questo periodo mentre i soldi pubblici ricevuti da entrambe le centrali e la "povertà energetica" che denunciato nell'era di “Rajoy l'insensibile” era quasi una piccola variazione rispetto al prezzo dell'energia ai tempi di “Pedro il bello”.

Ora, sei mesi dopo, alla vigilia della Giornata Mondiale del Sonno, il sogno e don Tancredo sembrano svegliarsi e finalmente convocare una manifestazione per una settimana. E invece no, sul suo stendardo non cercate un solo rimprovero al governo, ellitticamente la colpa sarà dell'Ue, così come per buona parte della sinistra la Nato è colpevole delle bombe di Putin negli ospedali ucraini.