basta trascorrere qualche giorno all'anno in un paese per mantenere la residenza a lungo termine · Notizie legali

La Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) stabilisce, con sentenza del 22 gennaio 2022, che per mantenere la residenza di lungo periodo è sufficiente trovarsi nel territorio comunitario per pochi giorni entro un termine di dodici mesi di fila.

La Corte interpreta l'articolo 9, comma 1, lett. residente di lungo periodo in Austria, è che il Presidente del Governo dello Stato Federale di Vienna ha ritenuto che durante questo periodo dovesse essere considerato “assente” perché risiedeva solo pochi giorni all'anno per un periodo di 2003 anni.

Assenza

La CGUE non condivide questa tesi. Nella sua comprensione, sottolinea che la Direttiva non contiene alcun riferimento al diritto degli Stati membri, quindi il concetto di "assenza" deve essere inteso come un concetto autonomo del diritto dell'Unione e deve essere interpretato in modo uniforme in tutto il territorio di questa Unione ., indipendentemente dalle qualifiche utilizzate negli Stati membri.

In tal senso, i magistrati spiegano, come appare in detta normativa europea e secondo il significato abituale del termine nella lingua corrente, per “assenza” si intende la “mancanza di presenza” fisica del soggiornante di lungo periodo in questione nel territorio dell'Unione, in modo che l'eventuale presenza fisica dell'interessato in tale territorio possa interrompere tale assenza

La delibera ricorda che una delle finalità della Direttiva è prevenire la perdita del diritto allo status di soggiornante di lungo periodo, per cui è sufficiente che il soggiornante nazionale di lungo periodo sia presente, entro il periodo di 12 mesi consecutivi che seguono dall'inizio della loro assenza, nel territorio dell'Unione, anche se tale presenza non supera alcuni giorni.

Per tale motivo, la Corte europea conclude che se la Direttiva non esprime un certo tempo o una certa stabilizzazione come corrispondenza alla quale ha la residenza abituale o il suo centro di interessi in detto territorio, non può essere richiesta, poiché nel caso il governo austriaco, che esistesse un “legame effettivo e autentico”, né che l'interessato abbia, nello Stato membro in questione, familiari o beni.