In Navarra sono in vigore le nuove norme per la protezione degli animali da compagnia · Attualità giuridica

Il nuovo decreto forale 94/2022, del 26 ottobre, approvato dal Parlamento di Navarra, in vigore dal 30 novembre, si applica agli animali da compagnia che risiedono in Navarra e alle entità e persone fisiche che detengono o svolgono qualsiasi attività disciplinata dal presente regolamento all'interno l'ambito della Comunità Forale.

Identificazione degli animali da compagnia.

Il Regolamento impone ai proprietari e/o detentori, compresi i proprietari di pet center i cui animali domestici risiedono in Navarra, indipendentemente dal loro luogo di residenza, di identificare necessariamente cani, gatti (inclusi gatti selvatici) e furetti, ad altri animali domestici per i quali è obbligatoria la vaccinazione o è stato stabilito il trattamento igienico-sanitario e la loro identificazione è tecnicamente possibile (fatta eccezione per gli equini, che saranno disciplinati da apposite norme in merito alla loro identificazione e registrazione), nonché per quanto riguarda gli animali domestici ritenuti potenzialmente pericolosi, secondo quanto previsto dalla Legge 50/1999 , del 22 dicembre, sul Regime Giuridico per la Detenzione di Animali Potenzialmente Pericolosi, ovvero la vigente normativa applicabile, in cui è tecnicamente eseguibile l'identificazione.

Il sistema di identificazione individuale permanente ufficiale è l'impianto di un transponder o microchip approvato, recante un codice di identificazione individuale convalidato dalla RIACNA.

Questa norma specifica le caratteristiche che devono soddisfare detto transponder o microchip, le scadenze per l'identificazione dell'animale, nonché la procedura per effettuare l'identificazione della dacia.
Inoltre, il testo contiene il regime di funzionamento, gestione e accesso al Registro degli animali da compagnia di Navarra, RIACNA, per il controllo degli animali da compagnia e per garantire una proprietà responsabile.

Si riferisce alla procedura di registrazione, modifica e aggiornamento di questi dati, compreso il cambio di proprietario di un animale.

Il dipartimento responsabile del benessere degli animali o, se del caso, l'ente gestore RIACNA, faciliterà la verifica e la registrazione dei codici identificativi individuali e la loro assegnazione al veterinario abilitato o al veterinario abilitato che ne faccia richiesta.

I comuni avranno anche un censimento degli animali da compagnia per l'esercizio dei poteri di controllo e sorveglianza degli animali registrati nel proprio comune.

All'interno di questa materia, il regolamento si occupa anche dei veterinari autorizzati a identificare gli animali da compagnia, registrarli presso la RIACNA e, se del caso, rilasciare il passaporto o il documento di identificazione dell'animale.

controlli sanitari

Nell'ambito dei controlli sanitari obbligatori, la norma che dettaglia i trattamenti obbligatori e i confini di dichiarazione obbligatoria, tra quelli che sono la vaccinazione antirabbica e le altre vaccinazioni obbligatorie a seconda della specie animale, nonché il controllo di altre malattie che colpiscono principalmente gli animali

Inoltre, stabilisce una visita veterinaria annuale obbligatoria di cani, gatti e furetti come metodo di controllo sanitario.

Azienda Centri Animali

La norma classifica i pet center al primo posto, in base alla loro finalità, in centri per il mantenimento di animali da compagnia, in allevamenti o canili per animali da compagnia, in centri di vendita animali da compagnia e raccolta particolari di animali da compagnia, prevedono in Capo IV del Titolo III i requisiti specifici per ciascuno di essi.

Tali centri devono essere preventivamente autorizzati e iscritti nel Registro dei Nuclei Zoologici di Navarra, integrato nel Registro Generale degli Allevamenti Zootecnici (REGA), istituito dall'articolo 3 del regio decreto 479/2004, del 26 marzo, per avviare e sviluppare la loro attività , disciplinando in particolare il procedimento autorizzativo e di registrazione.

Il testo, invece, contiene le condizioni generali di funzionamento dei centri, determinando gli obblighi dei titolari dei centri.

Il centro deve avere l'assistenza di un servizio veterinario per il controllo sanitario e il benessere degli animali e il suo proprietario deve garantire che le persone che lavorano a contatto con gli animali, sia il personale proprio che i volontari che collaborano con il centro, siano istruzioni addestrate e addestrate e hanno ricevuto i consigli e i consigli necessari per svolgere correttamente il proprio lavoro e rispettare il programma di igiene, salute e benessere del centro.

Allo stesso modo, lo standard affronta in modo specifico l'ubicazione, l'igiene, la salute e le condizioni di biosicurezza delle sue strutture, la gestione degli animali, nonché l'identificazione, il controllo sanitario e il trasferimento degli Animaux.

Istruzione e formazione per la cura degli animali

Il regolamento stabilisce la formazione minima e adeguata che deve avere chiunque lavori in un centro a contatto con gli animali, per la loro corretta cura e gestione.

Includere anche il regime legale applicabile agli enti di addestramento autorizzati, organizzazioni pubbliche o private, con o senza scopo di lucro, che includono, tra l'altro, l'organizzazione e l'appalto di corsi di formazione per la cura e la gestione degli animali da compagnia. Tali soggetti devono essere autorizzati ad organizzare e concedere i corsi alla Direzione Generale competente in materia di benessere degli animali, nonché il contenuto minimo dei programmi e dei corsi di formazione e il certificato ufficiale di autorizzazione, da inviare a cura della Direzione generale competente in materia benessere animale. benessere degli animali dopo aver terminato ciascun corso dopo averlo richiesto all'ente di formazione accreditato entro un periodo di sette giorni lavorativi dalla fine di ciascun corso.

E ha creato l'Albo degli Enti di Addestramento Autorizzati e dei Corsi Riconosciuti per la Cura e la Gestione degli Animali da Compagnia.

Personale addestratore canino

La norma determina il necessario accreditamento delle persone che addestrano cani, per il loro riconoscimento e iscrizione in un registro, escludendo dal suo ambito di applicazione il personale addestratore appartenente alle forze armate, alle forze e agli organi di sicurezza dello Stato, alla polizia provinciale, alla polizia locale e alle forze di sicurezza ufficialmente autorizzate. aziende.

A tal fine, crea il Registro del personale di addestramento canino di Navarra, nel quale si iscriveranno le persone in possesso del certificato ufficiale di addestramento per l'addestramento canino. La procedura per l'iscrizione a detto registro è regolamentata e specifica gli adempimenti a carico del personal trainer iscritto.

Controllo delle popolazioni animali

In questo ambito il Regolamento si occupa delle colonie feline e degli uccelli.

Pertanto, i requisiti per la creazione di colonie feline sono dettagliati, tenendo conto dei requisiti di ubicazione, igiene, strutture sanitarie e manutenzione per effettuare una gestione etica di questi animali. Per controllare la popolazione della colonia viene utilizzato il programma CES/R (cattura, sterilizzazione e rilascio o restituzione). Il comune, l'ente sovracomunale o la regione provvederà ad effettuare un pubblico registro delle colonie feline, controllando anche il rispetto dei requisiti stabiliti.

La norma, invece, stabilisce le procedure autorizzate per il controllo della popolazione dei piccioni urbani quando la loro proliferazione incontrollata lo giustifichi, privilegiando gli aspetti di prevenzione e controllo con le procedure autorizzate disciplinate nel successivo articolo, rispetto ad altre misure che possono comportare dannoso o dannoso per gli uccelli.

Associazioni ed enti collaboratori

Il regolamento istituisce e disciplina il Registro delle associazioni per la protezione e la difesa degli animali e delle entità collaboratrici, il cui scopo è migliorare la conoscenza, l'informazione e la cooperazione tra l'Amministrazione della Comunità Forale di Navarra e le entità il cui scopo è la protezione e la difesa degli animali da compagnia, al fine di favorire attraverso di essi la diffusione e la formazione in materia di tutela e difesa degli animali da compagnia, proprietà responsabile degli animali da compagnia, lotta all'abbandono e incentivazione delle adozioni.

Allo stesso modo, dettaglia i requisiti che le associazioni dedite alla protezione degli animali devono soddisfare per essere riconosciute come enti collaboratori, nonché i loro poteri e obblighi e la procedura per la loro iscrizione nel Registro, in modo che possano, tra l'altro, sottoscrivere Accordi per ricevere sovvenzioni dall'Amministrazione Forale.

persone delinquenti

Il testo prevede l'istituzione del Registro dei delinquenti, nel quale si iscriveranno d'ufficio nel registro le persone fisiche o giuridiche cui è stato interdetto il possesso, per svolgere qualsiasi attività o per esercitare una professione, un mestiere o un mestiere che sia connesso alla vita degli animali, in conseguenza di una sanzione amministrativa o di un limite penale, per il mancato rispetto della normativa vigente in materia di tutela e benessere degli animali. Tale registro sarà collegato al Registro di identificazione degli animali da compagnia della Navarra (RIACNA).

Comitato consultivo per la protezione degli animali

Il Comitato di consultazione per la protezione degli animali è un'organizzazione di consultazione e consulenza sulla protezione materiale e il benessere degli animali da compagnia, creata da Ley Foral 19/2019, il cui scopo principale è lo studio e la proposta delle principali azioni per la proprietà responsabile e la lotta contro maltrattamento e abbandono degli animali da compagnia.