28/07/2022
Aggiornato alle 21:22
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Un altro corso lungo, noioso e intenso sta volgendo al termine, da quando la pandemia è apparsa nelle nostre vite, senza dubbio la peggiore della trilogia, il virus dà tregua ma non se ne va. Oggi Wuhan, è lì che è iniziato tutto, ha di nuovo confinato milioni di persone, la nostra vita è così ora. Pensieri di aver visto tutto con il maledetto COVID19 fino a quando Putin non ha deciso di invadere l'Ucraina. Da lì e in una cascata, inflazione, energia alle stelle e persino il rischio di tagli al gas in pieno inverno, per non parlare dell'olio di girasole, che ora sembra essere un consumo obbligatorio in tutte le case valenciane.
Tirando di più alla Comunità Valenciana, la cosa non è stata all'altezza. Il corso 21-22 ha portato Anil Murthy in vantaggio come presidente del Valencia, cosa che non cambia nulla finché Lim rimane titolare. Ha mandato al secondo posto anche Levante, ma soprattutto il 2022 è segnato perché ha portato in vantaggio Mónica Oltra come vicepresidente del governo valenciano. Se a settembre, cioè quando l'anno inizia davvero e non il 1 gennaio, avessimo scommesso su una di queste possibilità in un casinò di Las Vegas, avremmo accettato la scommessa immediatamente e con mille amori.
Immagine dall'archivio di Ximo Puig e Carlos Mazón JUAN CARLOS SOLER
Chiudiamo il percorso rispettando i tempi in cui viviamo. A tutti gli eventi precedenti non potevamo aggiungere un'estate normale. Dopo la primavera più piovosa che si ricordi, ora ti ritrovi con il canto tra i denti se il termometro della tua città segna 30 gradi. Ancora perché siamo in un'oasi. Nonostante tutto quanto descritto, è pur sempre una chimera procurarsi un tavolo per la cena o una sistemazione in albergo che non abbia l'insegna completa. Dopo tre anni di orrore e reclusione, alla gente sembra non importare cosa dicono che settembre sta arrivando, recessione e scarsità, ha deciso di godersi il momento e il resto si vedrà
Il corso termina il 21-22 e tra un mese il 22-23, che aggiungeranno a tutto quanto sopra le elezioni comunali e regionali. Chi capisce la demoscopia lo dice con una garanzia di cambio ciclo, ma con quello che abbiamo nello zaino in questi tre anni, ci crederò quando lo vedrò, perché sebbene Carlos Mazón stia assumendo la faccia di un presidente, Ximo Puig continua a guardare poi all'ufficio di Molt Honorable. La battaglia sui vostri schermi dal 1 settembre, che anno a venire…..
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