Più di mille persone si radunano al giuramento della bandiera di Barcellona in un'atmosfera festosa e celebrativa

Circa 600 catalani hanno giurato oggi alla Bandiera nella caserma El Bruch a Barcellona. L'atto militare è stato presieduto dal generale di brigata Joaquín Broch, comandante militare di Barcellona e Tarragona, ed è stato portato a termine dopo la sua sospensione negli ultimi due anni a causa della pandemia di Covid-19 e delle misure di prevenzione. Oltre ai cittadini che hanno giurato alla Bandiera, hanno partecipato all'evento circa 400 persone in più.

A seguito della lettura della formula del giuramento solenne, effettuata dal colonnello in capo del reggimento di Barcellona numero 63, Andrés Cenjor, i giurati suggellarono il loro impegno in Spagna sfilando individualmente davanti alle bandiere dell'Arapiles 62, Barcellona 63 reggimenti e sottufficiali di base dell'Accademia generale, tutte queste unità stabilite in Catalogna, come riportato dall'Ispettorato generale dell'esercito in un comunicato.

Nel suo intervento, il generale Broch ha evidenziato che con l'organizzazione di questa cerimonia di giuramento davanti alla Bandiera Nazionale, il 63° Reggimento di Fanteria "Barcellona" ha avuto l'opportunità di testimoniare il suo impegno nei confronti della città che lo numera e lo accoglie, oltre a come per esprimere la sua gratitudine per l'affetto che il prossimo gli offre.

Il comandante ha anche ricordato che questa è la prima volta che i cittadini di Barcellona possono esprimere il loro impegno davanti alla bandiera di questo nuovo reggimento, creato nel 2020, e che ha ereditato il nome storico del 'Tercio de Voluntarios de Barcelona ', che viene riassemblato nel XVII secolo.

L'atto si è concluso con la sfilata dell'unità d'onore davanti al giurato e agli assistenti, dopo di che i partecipanti hanno ricevuto l'attestato di giuramento e il tradizionale Zaino Bandiera. L'Ispettorato Generale dell'Esercito si è rammaricato che, a causa dell'elevato numero di richieste, non sia stato possibile dare una risposta adeguata a tutte le richieste, che saranno risolte nelle prossime edizioni.