Madrid alza un padiglione di acqua e luce per la prima Fiera del Libro del Post-Covid

Sara MedialdeaSEGUI, CONTINUA

La prima Fiera del Libro senza restrizioni dovute alla pandemia inizia questo venerdì e la Comunità di Madrid vi ha partecipato con un padiglione sostenibile e traslucido progettato intorno alla luce e all'acqua, che sarà teatro di decine di attività. Secondo l'ultimo barometro delle abitudini di lettura e dell'acquisto di libri in Spagna, Madrid raggiunge il 73,5%, rispetto al 64,4% del paese nel suo insieme. "Madrid vuole continuare a guidare la classifica della popolazione che legge", ha affermato il ministro della Cultura, Marta Rivera de la Cruz.

In questa edizione –record di stand ed espositori, e “speriamo anche di visitatori”, ha sottolineato il Ministro-, la Comunità di Madrid ha aumentato di oltre il 30 per cento il proprio contributo alla Fiera: ha raggiunto i 110.000 euro.

Madrid è la regione con il maggior numero di editori, 883, e libri, 441, nel paese. Secondo i dati ISBN, l'anno scorso la regione ha aggiunto 24.235 nuovi titoli, il 26 per cento del totale nazionale, il che la pone, insieme alla Catalogna, alla testa della produzione editoriale spagnola.

Ospitalità a Jose Hierro

Tra le attività che si svolgeranno nel padiglione di Madrid, ci sono attività per tutte le età. Alla fine della settimana ci sarà un bambino più alto, 'Palabrerías Ilustradas', che ti invita a 'disegnare' diverse poesie scelte. E la prossima settimana, il laboratorio di storie 'Creas Tú', rivolto a bambini senza e con ASD e altri bisogni di supporto.

Per gli adulti, martedì 31 maggio, si terrà la tavola rotonda 'Il Saggio: i libri necessari'. E il 1 giugno verrà presentata la XV edizione di 'Getafe Negro', il festival del romanzo politico organizzato dal Comune di Getafe dal 2008. Un incontro per la compravendita di libri per bambini e ragazzi tra editori. E il 2 ci sarà un omaggio a José Hierro, in occasione del centenario della sua nascita.

Per gli appassionati del genere horror e del romanzo gotico, il padiglione organizzerà un incontro del Circolo di lettura Sui Generis. Ci sarà anche uno spazio in cui diversi esperti analizzeranno il ruolo dei social network e dei nuovi media, come il podcast, nella divulgazione della storia, con l'intervento di rappresentanti di Desperta Ferro, Histocast e Antica Roma.