La Francia accetta la regressione delle sue figlie jihadiste

Diverse donne e un bambino attraversano il campo profughi di Al Roj

Diverse donne e un bambino attraversano il campo profughi di Al Roj AFP

Terrorismo

Parigi ha rimpatriato 16 donne e 35 bambini di terroristi Daesh, ma si stima che altre 80 donne e 200 bambini siano ancora internati in condizioni spaventose nei campi profughi

Juan Pedro Quinonero

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07/05/2022

Aggiornato alle 20:56

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La prima 'Nazione musulmana' d'Europa, il primo obiettivo europeo del terrorismo islamista nell'ultimo mezzo secolo, la Francia ha rimpatriato 16 jihadisti francesi e 35 figli di padri e madri volontariamente iscritti a Daesh, che vivevano in condizioni disperate in diversi campi profughi nel nord della Siria, al confine con Iraq e Turchia.

Tra le donne rimpatriate c'è Emilie König (37 anni), francese nata in Bretagna, convertita all'Islam in prima giovinezza, indicata come una pericolosa terrorista islamica, accusata da diversi anni di svolgere attività di reclutamento di inglesi a vocazione islamista, invitata diffondere la "guerra santa" in Europa.

Le donne sono state sottoposte a settimane e mesi di interrogatorio, prima...

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