Essere un "consumatore vulnerabile"? Requisiti e perché è così importante sapere

L'attuale ondata inflazionistica sta avendo conseguenze devastanti su centinaia di economie nazionali, poiché i prezzi galoppanti sottraggono redditi importanti e sono persino coinvolti in pesanti debiti. Questo può avere gravi conseguenze per il tuo tenore di vita. Pertanto, è importante tenere conto che esiste una serie di aiuti pubblici (Bonus Sociale Elettrico, Bonus Sociale Termico...) per attutire alcune di queste situazioni prima che diventino molto più drammatiche. Se vuoi accedervi, devi vedere se rientra o meno nella nozione di "consumatore vulnerabile".

Dalla Federazione dei consumatori e degli utenti CECU hanno avvertito che non esiste un profilo specifico di 'consumatore vulnerabile'. Vale a dire, "non ci sono requisiti 'comuni' per entrare o meno in questa categoria", ma sono concordi nell'indicare il livello di reddito e "altri fattori di vulnerabilità". A cui va aggiunto che anche gli aiuti a cui si può accedere hanno criteri particolari. Inoltre, ci sono vari gradi di vulnerabilità a seconda della gravità della tua situazione: consumatore vulnerabile, gravemente vulnerabile ea rischio di esclusione sociale.

Sono un "consumatore vulnerabile"?

In CECU ricordano che è la legge 4/2022, del 25 febbraio, sulla protezione dei consumatori e degli utenti in situazioni di vulnerabilità sociale ed economica in cui la nozione di "persona vulnerabile del consumatore" è stata definita per la prima volta rispetto alle relazioni concrete consumo. Il regolamento ha ritenuto che le proprie persone fisiche che, individualmente o collettivamente, per caratteristiche, esigenze o circostanze personali, economiche, educative o sociali, si trovino "anche se territoriali, settoriali o temporanee, in una situazione particolare di subordinazione, indifesa o mancanza di tutela che impedisce loro di esercitare i propri diritti di consumatori in condizioni di parità”.

Come uno dei riferimenti, per vedere se si entra o meno nella nozione di 'consumatore vulnerabile', c'è l'Indicatore Pubblico del Reddito ad Effetti Multipli (IPREM) che viene pubblicato ogni anno, attraverso la Legge di Bilancio Generale dello Stato (PGE ). Nel 2023 l'IPREM mensile è di 600 euro, mentre a 12 rate (annuali) è di 7.200 euro e a 14 rate (annuali) di 8.400 euro.

A questo proposito, dal Basque Consumer Institute chiedono di tenere conto dei seguenti "limiti di reddito". Per una sola persona, pari o inferiore a 900 euro al mese (12.000 euro all'anno), che equivale a IPREM x 1,5. Nel caso di avere un partner, sarebbe pari o inferiore a 1.080 euro al mese (15.120 euro all'anno), pari all'IPREM x 1,8. Nel caso di coppia con minore pari o inferiore a 1.380 euro mensili (19.320 euro annui), che è appunto l'IPREM x 2.3 e se parliamo di coppia con due minori, questo sarà pari o meno di 1.680 euro al mese (23.520 euro all'anno), pari all'IPREM x 2,8. Nel caso di famiglie numerose e pensionati le condizioni sono più favorevoli.

Perché può essere importante?

Nella richiesta di agevolazioni quali il 'Bonus Sociale', il 'Bonus Giustizia Energetica Sociale' e il 'Bonus Termico' è fondamentale riconoscere la nozione di 'consumatore vulnerabile' per poter accedere a sconti sulla bolletta elettrica compresi tra 25 e 65% nel primo caso sono previsti aiuti a seconda della zona climatica (che possono variare da 35 a 373,1 euro) e del grado di vulnerabilità che può aumentare del 60% per i consumatori considerati gravemente vulnerabili oa rischio di esclusione sociale.

Ma soprattutto, fino al 31 dicembre 2023, ti tutela dai tagli alla fornitura di acqua, gas o elettricità per mancato pagamento.