Vuoi ospitare un bambino ucraino? Questa è la procedura in Castilla-La Mancha

Non appena è iniziata l'invasione russa, il 24 febbraio, 4.503.954 ucraini sono rimasti nel Paese, secondo il conteggio giornaliero dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).

La situazione è sempre più delicata, instabile e imprevedibile. Le immagini delle famiglie ucraine in fuga dalla barbarie sono diventate la nostra vita quotidiana. Per questo sono tante le persone che, consapevoli della gravità della guerra, vogliono dare una mano e contribuire al benessere dei profughi ucraini.

L'aumento delle offerte di affidamento in Castilla-La Mancha ha portato il governo regionale a pubblicare una serie di misure eccezionali che entreranno in vigore questo martedì. Lo sottolinea la delibera del Ministero della Previdenza Sociale pubblicata una volta sulla Gazzetta Ufficiale di Castilla-La Mancha (DOCM) e pervenuta a Europa Press.

A condizione che le misure relative all'allentamento dei requisiti per l'affidamento si basino sul fatto che non vi sia alcuna discriminazione basata sulla nazionalità, che la richiesta sia specificamente rivolta all'affidamento di bambini o adolescenti provenienti dall'Ucraina.

È altresì consentito presentare le richieste di riconoscimento della famiglia e la procedura di riconoscimento della famiglia contestualmente alle procedure di adozione regionale o internazionale, purché sia ​​trascorso un anno dal ricevimento di una mostra in uno qualsiasi dei programmi, la delegazione provinciale valuta che sia avvenuta • il necessario adattamento del ragazzo o della ragazza che ha affiancato la famiglia in affido o adozione e il loro sviluppo è adeguato, o quando non è previsto che riceva una mostra in adozione nell'anno successivo all'inizio dell'affidamento.

In tal caso, saranno stabilite misure per snellire la procedura, una procedura abbreviata per l'informazione, la formazione e la valutazione agile dei candidati.

Tali misure saranno in vigore fino al 30 settembre 2022 e potranno essere prorogate, prima della fine del loro periodo di sorveglianza, in base all'evoluzione della situazione di emergenza umanitaria causata dalla guerra in Ucraina.

Avverso tale delibera, che non pone fine al procedimento amministrativo, è possibile proporre ricorso al Ministro della previdenza sociale, entro il termine di un mese a decorrere dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di Castilla-La Mancha. .