Una rissa a un matrimonio di zingari provoca quattro morti e otto feriti dopo un mordi e fuggi intenzionale a Torrejón de Ardoz

Una rissa all'alba nell'ambito di un matrimonio gitano è finita in tragedia dopo che un veicolo ha investito intenzionalmente quindici invitati. Quattro persone sono morte fuori dal ristorante El Rancho (Avenida de la Constitución, 6, a Torrejón de Ardoz), dove si teneva l'evento, e altre otto sono rimaste ferite. Per ragioni su cui si stanno indagando, due persone hanno avviato una discussione che è rapidamente degenerata. Parte dei quasi 200 partecipanti sono scesi in piazza, producendo così l'indignazione.

Un'ora dopo, a 40 chilometri da lì, la Guardia Civil ha arrestato un portoghese di 35 anni e due minorenni spagnoli di 16 e 15 anni come presunti autori del mordi e fuggi. Si tratta di un padre e due figli, che guidavano una Toyota Corolla con il finestrino spalancato e senza paraurti anteriore. La Polizia Nazionale si è incaricata delle indagini e ha chiesto la collaborazione dell'Istituto Armato, che ha finalmente localizzato i tre implicati a Seseña (Toledo), all'interno della sua demarcazione intorno alle 4 del mattino.

Come ha appreso la ABC, i membri dell'Unità di sicurezza dei cittadini di Toledo (USECIC) che erano di pattuglia sono stati quelli che hanno localizzato il veicolo, di colore grigio-argento, nell'urbanizzazione di El Quiñón. Gli addetti ai lavori avevano aperto due enormi fori nel vetro (all'altezza di pilota e copilota) per poter vedere, oltre a trasportare chilometri di euro in banconote da 10, 20, 50 e 100 sotto il sedile del conducente. L'auto era letteralmente scoppiata, e presentava anche tracce di sangue su tutto il cruscotto del veicolo.

Il lunotto rotto e l'interno del bagagliaio dell'auto distrutta

Il lunotto rotto e l'interno del bagagliaio dell'auto distrutta A SAN BERNARDO

Gli agenti del Sesto gruppo omicidi del Corpo nazionale si incontrano con le indagini e cercano il nipote dell'adulto che è riuscito a scappare a piedi nella stessa cittadina di Toledo.

La prima chiamata al 112 avverrà alle 2.44:112, attivando immediatamente tutti i servizi di emergenza disponibili (Summa 70, Croce Rossa, ambulanza comunale e protezione civile sul territorio). All'arrivo i medici hanno certificato la morte di una donna di 40 anni e di tre uomini di 60, 17 e XNUMX anni per fratture e politraumi conseguenti all'impatto.

Allo stesso modo, i servizi igienici hanno trasferito quattro persone gravemente ferite: due uomini di mezza età sono stati portati rispettivamente all'ospedale Coslada e all'ospedale Gregorio Marañón con fratture alla gamba e al bacino; e due donne con ferite alla testa sono state ricoverate negli ospedali di Torrejón e La Princesa.

Ristorante El Rancho, dove si è svolto l'evento finito in tragedia

Il ristorante El Rancho, dove si è svolto l'evento che si è concluso con la tragedia di SAN BERNARDO

Altre lesioni alla schiena considerate potenzialmente gravi sono state inviate all'ospedale di Torrejón con una caviglia rotta, mentre una di queste presentava anche un TCE elevato. A loro si aggiungono altre due persone che sono rimaste leggermente ferite: un uomo di 20 anni con una frattura aperta è stato trasferito all'ospedale Príncipe de Asturias e una giovane donna è stata dimessa sul posto a causa di policontusioni.

Il Summa 112 ha attivato la procedura Multiple Victim Incident (IMV) e sul posto sono intervenute in totale 22 équipe sanitarie, tra cui una psicologa che ha dovuto curare diverse crisi d'ansia tra i familiari.