Le ultime notizie internazionali di oggi martedì 1 febbraio

Qui, i titoli del giorno dove, inoltre, potete scoprire tutte le novità e le ultime novità di oggi su ABC. Tutto quello che è successo questo martedì 1 febbraio nel mondo e in Spagna:

I vicini dell'Ucraina sono stufi di aspettare l'UE e la Germania e iniziano ad aiutare militarmente Kiev

Il primo paese che ha inviato armi all'Ucraina, in modo da potersi proteggere da un potenziale attacco russo, è stato il Regno Unito. Sistemi difensivi contro veicoli da combattimento, difese antiaeree e "un piccolo numero di truppe per compiti di addestramento", come descritto dal ministro della Difesa britannico Ben Wallace, che si aggiungono alle 90 tonnellate di armi prodotte dagli Stati Uniti. i paesi dell'Ucraina stavano aspettando che Bruxelles prendesse posizione e hanno osservato i movimenti diplomatici della Francia, che insieme alla Germania ha avviato un processo all'interno di un dialogo con Mosca e Kiev del cosiddetto formato Normandia. Ma nelle ultime ore la sua pazienza sembra svanire e gli annunci di supporto militare stanno cadendo a cascata.

L'omicidio a fuoco del quarto giornalista messicano questo 2022 sconvolge il Paese

L'avvocato e giornalista messicano Roberto Toledo, che fa parte della squadra del portale di notizie Monitor de Michoacán, è stato colpito a morte lunedì da tre persone che lo hanno aggredito fuori dall'ufficio nel comune di Zitácuaro, nello stato di Michoacán.

Il Mali ha espulso l'ambasciatore inglese e apre le porte a una maggiore presenza russa

La presenza di mercenari russi in Mali, Libia, Sudan, Repubblica Centrafricana, Mozambico e Burkina Faso è diventata un problema crescente per Francia ed Europa, destabilizzando i fragili Stati del Sahel, la gigantesca regione dell'islamismo è una minaccia per il Maghreb e il Mediterraneo.

Israele concede la libertà condizionale all'operatrice umanitaria spagnola Juana Ruiz

La giustizia israeliana concede la libertà condizionale all'operatrice umanitaria spagnola Juana Ruiz, incarcerata per dieci mesi. La riunione del comitato penitenziario di Nazareth ha acconsentito al rilascio di Juana e ora si apre un periodo di una settimana in cui l'ufficio del procuratore potrebbe appellarsi a questa decisione. Se hai superato questa scadenza non c'è ricorso, Juana lascerà il carcere dove sta scontando una condanna per lavoro e raccolta fondi per una ONG palestinese e tornerà a casa sua a Beit Sahour, a sud di Betlemme, dove i suoi mariti e due figli aspettarla.

Amnesty International denuncia il crimine di apartheid di Israele contro i palestinesi

Amnesty International (AI) segue le orme di Human Rights Watch (HRW) e dell'organizzazione israeliana per i diritti umani B'tselem e ha accusato Israele di "aver commesso il crimine di apartheid contro la popolazione palestinese". L'organizzazione internazionale ha redatto un documento di 182 pagine intitolato "L'apartheid israeliano contro la popolazione palestinese: sistema crudele di dominio e crimine contro l'umanità" in cui documenta il sistema di "oppressione e dominio della popolazione palestinese" stabilito dallo Stato ebreo e chiede alla Corte penale internazionale (CPI) di considerare il crimine di apartheid nelle indagini che ha aperto e agli Stati che esercitano la giurisdizione universale di assicurare alla giustizia gli autori di questo crimine.

Putin e Orbán si incastrano, il rafforzamento dei legami pesa sulla crisi ucraina

Tra le accresciute tensioni della Guerra Fredda tra Russia e Occidente a causa dell'Ucraina, il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha fatto visita martedì al suo "amico" presidente russo Vladimir Putin a Mosca. Hanno discusso principalmente della fornitura di gas russo all'Ungheria, ma anche della sicurezza in Europa. Putin ha promesso di mantenere le informazioni sull'evoluzione dei colloqui in corso con Usa e Nato sulle "garanzie di sicurezza" che Mosca richiede.