Marta Riesco e la sua avventura musicale nello stile di Jesulín, Jesús Vázquez, Sergio Ramos, Víctor Sandoval o Cristina Tárrega

Anche prima che gli 'influencer' uccidessero le star della radio, alcuni dei famosi autoctoni hanno tentato la fortuna nella musica: i più audaci, con qualche 'single'; i più pigri, come i dj, che in fondo non fanno causa né aprono bocca. Quindi Marta Riesco non è un fenomeno nuovo nella storia della musica spagnola: la prima cosa che viene in mente a tutti noi è il mitico 'Toda, Toda, Toda' di Jesulín de Ubrique.

Il torero veniva a cantarla al Festival di Benidorm, in quegli anni in cui il negozio gli lanciava le mutandine in segno di affetto. Ma ce ne sono molti altri: Jesús Vázquez è stato uno dei pionieri della sua fase eterosessuale, trionfando con 'Y yo te besé', che faceva parte del suo album 'A dos scarce millimeters de tu boca', dedicato ai quindicenni nei loro primi squilibri ormonali.

Altri volti televisivi si sono uniti al carrozzone, con 'Sálvame' un pool di talenti non ortodossi, di Víctor Sandoval, che l'ha provato in diverse occasioni, con il suo 'Frío control', prodotto da Fangoria (il vinile può essere acquistato a 15 euro in internet) o 'Nachopolízate', un delirio dedicato al suo ex marito, Nacho Polo, che trasformerà in una canzone estiva, nonostante abbia saltato la Convenzione di Ginevra, passando per Karmele Marchante, che con l'aiuto del programma ha escogitato un piano spietato di apparire all'Eurovision con il suo "Tsunami" e provare, per inciso, a cacciare la Spagna dai Big Five.

La fabbrica 'GH' ha anche lasciato alla storia 'Pégate' di Ylenia, con testi eleganti e sottili: “Voglio un'avventura con te. E preparati! Sento che mi eccita". Con più fortuna, Carolina Cerezuela ha deciso di intraprendere un nuovo percorso nella canzone, arrivando al punto di fare il suo tour con 'Manzana de caramel'. Lara Álvarez prende la strada al contrario, perché prima di indossare un bikini in "Survivors" si è coperta come un'elegante con i suoi colleghi di The Happiness, la band "falsa" che ha travolto "I love Laura".

Un'altra che il gruppo aveva era Cristina Tárrega, che è venuta a recitare nel mitico "Tocata" in TVE con Mamá ya lo saber, una "banda femminile" valenciana a cui hanno partecipato anche le sue allora amiche Puchi, Katia, Sara e Mila. L'avventura è durata tre anni, dal 1985 al 1987. All'elenco si possono aggiungere un calciatore, come Sergio Ramos, che ha osato accompagnare Niña Pastori ne 'La Roja baila', inno della squadra spagnola a Euro 2016, e Demarco Flamenco in 'Un'altra stella nel tuo cuore', per i Mondiali 2018 in Russia.

In ogni caso, è un mondo molto difficile: ditelo a Malena Gracia, che da tempo cercava qualcosa come 'Loca' che la riporti al 'lampadario' senza dover affrontare strane storie d'amore come quella di Arévalo.