I medici degli ospedali di Madrid sospendono lo sciopero questo mercoledì e avanzano nella negoziazione dei miglioramenti

Questo mercoledì non ci sarà sciopero tra i medici degli ospedali pubblici; I sindacati convocatori, Amyts e Afem, hanno deciso ieri di sospenderla per questa giornata – ci sono altri quattro giorni richiesti ad aprile e maggio – dopo una lunga trattativa di oltre cinque ore con il ministero della Salute.

Gli approcci, siglati tra le parti, fanno riferimento a diverse tematiche: da un lato, la giornata lavorativa di 35 ore, nella quale voglio avanzare nell'ambito dei poteri del Ministero; l'aumento del valore dell'ora di guardia, che sarà oggetto di studio; la ripartizione delle guardie in situazione di inabilità temporanea, che non è stata effettuata a seguito della proroga dei bilanci 2022 per quest'anno, e ha promesso di portare avanti i bilanci 2024.

Inoltre, verranno rilanciate anche le possibilità di recupero del potere d'acquisto, e verranno avviate le riunioni di un gruppo di lavoro per studiare i concorsi di trasferimento e avviarne il bando, che comunque "verrà fatto non prima del secondo semestre 2024". , come commesso ieri.

Sta anche per creare un altro gruppo di lavoro per preparare un piano di emergenza ed emergenze. Entrambe le parti hanno concordato di continuare a negoziare per firmare un accordo definitivo su queste riforme piantate.

Come ha spiegato Daniel Bernabéu, presidente di Amyts, ha deciso di sospendere lo sciopero di oggi "come gesto di buona volontà nei confronti del ministero", ma ha rilevato che "servono più specificità su alcuni aspetti".