Come utilizzare il modello 193?

Per essere al passo con i nostri obblighi fiscali, dobbiamo conoscere tutti i tipi di documenti richiesti dall'amministrazione fiscale. Qui andremo a sapere di cosa tratta una di queste copie, il Modulo 193, ne conosceremo l'utilità, quali informazioni sono necessarie per compilarlo, in quale data deve essere presentato all'Agenzia delle Entrate e chi è obbligato a presentare esso.

Cos'è il modello 193?

"Modello 193. Dichiarazione informativa. Ritenute e redditi per imposta sul reddito delle persone fisiche su determinati redditi da capitale immobiliare. Ritenute e acconti IS e IRNR (stabili organizzazioni) su determinati redditi. Riepilogo annuale "

Con questo documento viene consegnato all'Agenzia delle Entrate un rendiconto annuale, sulle diverse ritenute e pagamenti delle Imposte sul reddito delle persone fisiche, rispetto al capitale mobile, cioè corrispettivi, utili quali interessi, locazioni aziendali, dividendi derivati ​​di prodotti bancari, tra altri, che non sono influenzati dagli esercizi finanziari di un lavoratore autonomo.

Quindi, se possiedi un'azienda che paga dividendi o, come libero professionista, annulli gli interessi su un prestito non bancario, allora devi presentare questo modello all'AEAT.

Esiste un documento correlativo a questo di natura trimestrale, il Modulo 123, quindi tutti coloro che presentano questo modello devono presentare il 193.

Modello 193 Esclusioni

Tuttavia, ci sono alcuni rendimenti sul capitale immobiliare che sono esenti e non è necessario presentare questo documento:

Reddito da capitale esente dall'imposta sul reddito delle persone fisiche:

  • Utili da corrispettivo derivanti da conti di tutti i tipi di entità finanziaria, anche quelli che si basano su operazioni su attività finanziarie, che devono essere dichiarati nel Modulo 196.
  • Utili da ammortamento, rimborso o trasferimento di attività finanziarie, che devono essere dichiarati con il Modulo 194.
  • Guadagni derivanti da operazioni di capitalizzazione e dalla stipula di assicurazioni sulla vita o invalidità, guadagni dichiarati dagli stessi assicuratori nel rispettivo Modulo 188.

Reddito dei contribuenti di IS e IRNR esenti:

  • Profitti derivanti dalla locazione o sublocazione di proprietà urbane, che sono dichiarati nel modulo 180.
  • Utili derivati ​​da quote di capitale di entità di investimento congiunto, rimborso e trasferimento di azioni, da dichiarare anche nel Modulo 187.

Chi deve presentare il modulo 193?

Come precedentemente analizzato, i contribuenti che hanno la responsabilità di presentare questo documento sono coloro che rispettano i redditi e redditi da capitale mobile che sono soggetti a ritenute in ragione di imposta sul reddito delle persone fisiche, IS, IRNR.

Un altro modo per scoprirlo è se ti viene richiesto di inviare il file Modello 123 trimestralmente, quindi è necessario presentare anche il modulo 193 come riepilogo annuale all'Agenzia statale per l'amministrazione fiscale.

A che ora va depositato il modulo 193?

Tale documento, essendo di natura annuale, deve essere presentato entro il periodo dal 1 ° gennaio al 31 dell'anno successivo all'anno fiscale da dichiarare.

L'unico modo per presentare questo documento è elettronicamente, attraverso il portale web AEAT. Per questo, è necessario disporre del codice PIN, del DNI elettronico e del certificato digitale.

Come compilare il modulo 193?

Modelo 193

Questo documento è composto da tre fogli, il primo è il foglio riepilogativo, i fogli interni e l'ultimo foglio è la nota spese.

Primo foglio. Scheda di sintesi:

  1. Dati di identità:

Dichiarante: Qui devi inserire i nomi, cognomi, NIF della persona che farà la dichiarazione.

Esercizio e modalità di presentazione: l'anno di esercizio corrispondente sarà inserito in formato a quattro cifre e la presentazione sarà elettronica.

  1. Dichiarazione complementare o sostitutiva:

Con una "X" è necessario indicare nella sezione corrispondente, se si tratta di una dichiarazione integrativa, nel caso in cui ci siano dati da aggiungere ad una dichiarazione già archiviata. O anche se questo documento intende annullare e sostituire una dichiarazione già presentata. Per entrambi i casi sarà richiesto il numero di riferimento della dichiarazione in questione.

  1. Sintesi dei dati inclusi nella dichiarazione:

In questa sezione sono elencate cinque caselle dove verranno riassunte le informazioni che verranno presentate nelle schede interne.

  • Casella 01. Qui verrà determinato il numero totale di destinatari da nominare nelle pagine interne.
  • Casella 02. Ritenute base e acconti: Qui verrà posta la somma totale del calcolo delle basi delle ritenute e degli acconti in conto dei fogli interni.
  • Casella 03. Ritenute e acconti: Qui verrà posto il totale della somma delle ritenute e degli acconti sui fogli interni.
  • Casella 04. Ritenute e acconti inseriti: Qui verrà posto il totale degli importi specificati nella sezione "Ritenute e acconti" dei fogli interni, sia di persone che di atti sotto la lettera C, nonché quelli che ho la lettera A, B o D contemporaneamente a quella nella casella pago 1 o 3.
  • Casella 05. Qui la cifra totale del computo degli importi sarà inserita nella casella "Importo delle spese" riflessa nei fogli di nota spese allegati, ai sensi dell'articolo 26.1a della Legge sull'imposta sul reddito delle persone fisiche.
  1. Data e firma:

Saranno inserite sia la firma che la data, insieme al titolo e all'impiego del dichiarante.

Fogli interni. Elenco dei destinatari:

  1. Dati identificativi delle schede di relazione interna del beneficiario:
  • Numero di identificazione fiscale del dichiarante: verrà inserito il numero di identificazione fiscale del dichiarante.
  • Anno fiscale: in formato a quattro cifre, verrà inserito l'anno fiscale corrispondente.
  • Foglio n °: Qui verrà posizionato il numero di fogli interni in ordine e il loro totale. (Se ci sono 6 fogli interni, verranno contrassegnati come segue: 1/6, 2/6,… 6/6)
  1. Dati relativi ai destinatari:
  • NIF del destinatario: il NIF del beneficiario deve essere inserito qui.
  • Rappresentante NIF: nel caso in cui il destinatario sia un minore e non abbia un proprio NIF, verrà inserito quello del suo rappresentante legale.
  • Cognome e nome, ragione sociale o denominazione del destinatario: Nel caso di persone fisiche, verranno inseriti il ​​primo e il secondo cognome, seguiti dal nome completo. Se si tratta di una persona giuridica, qui verrà inserito il nome dell'azienda o il nome completo dell'ente, senza utilizzare anagrammi.
  • Provincia (codice): qui verranno indicate le prime due cifre del codice della provincia o della città in cui è domiciliato il destinatario.
  • Key perc. Codice scontrino: Verrà scritto il codice alfabetico corrispondente all'origine del reddito da capitale mobile, ovvero del reddito soggetto a trattenuta e acconto.
  • Natura: Nella casella "Codice di percezione" verrà scritto il numero corrispondente al codice inserito.
  • PTE "Pending": Questa casella verrà compilata solo quando i destinatari avranno le lettere A, B o D nella casella "Codice ricevuta".
  • Esercizio Maturazione: questa casella verrà compilata solo se i destinatari hanno le lettere A, B o D nella casella "Codice ricevuta". Saranno indicate le quattro cifre dell'anno fiscale in cui saranno indicate le entrate o le entrate ottenute nell'anno fiscale corrispondente a questo prospetto, la cui riscossione è di anni precedenti.
  • Tipo di ricevuta: in questa casella verrà indicato uno dei seguenti numeri che corrispondono alla natura del pagamento delle ricevute:
  1. Retribuzione monetaria.
  2. Remunerazione in natura.
  • Importo dei guadagni: In caso di remunerazione monetaria, l'importo del corrispettivo sarà inserito nella sua interezza.

In caso di remunerazione in natura, deve essere indicato il risultato dell'aumento del costo o del valore di acquisto per il pagatore del 20%.

  • Importo delle riduzioni: Deve essere indicato l'importo delle riduzioni stabilite nell'articolo 26.2 della Legge sull'imposta sul reddito delle persone fisiche, che sono state effettuate, a condizione che il beneficiario sia un contributore di detta tariffa.
  • Base ritenute e acconti: Verrà posto il risultato della sottrazione dell'importo indicato nel riquadro "Percezioni importo" da quello di "Riduzioni importo". Se la casella "Riduzioni importo" è zero, o se il beneficiario è un soggetto passivo IS o IRNR, l'importo della casella "Percezioni importo" deve essere uguale a quello della casella "Ritenute base e reddito da fatturare".

Nel caso di ritenute per sublocazione di immobili urbani, e se il destinatario è un contribuente dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, la base della ritenuta sarà costituita dai concetti che compensano il locatore, IVA esclusa.

  • % ritenuta: generalmente il 18% viene rimosso tranne quando:
  1. - Nella casella "Key perc" è C e nella casella "Nature" è 06, la percentuale sarà del 24%
  2. - Nella casella "Key perc" è C e nella casella "Nature" è 08, la percentuale sarà del 20%
  • Trattenute e acconti: Sarà indicato il risultato dell'applicazione dell'importo nella casella "Ritenute base e acconti" la percentuale indicata nel riquadro "% ritenuta".