Legge 6/2023, del 10 marzo, che modifica la legge 4/2011




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sommario

I Tribunali di Castilla-La Mancha hanno approvato e io, in numero del Re, promulgo la seguente Legge

DICHIARAZIONE DI MOTIVI

Tenendo conto dell'esperienza positiva del concorso permanente nel campo del personale del lavoro dell'Amministrazione della Junta de Comunidades de Castilla-La Mancha, questa procedura di fornitura è considerata appropriata per i posti di lavoro degli organi e delle scale del personale dei dipendenti pubblici.

Per questo motivo, l'articolo 68.3 della legge 4/2011, del 10 marzo, sul pubblico impiego di Castilla-La Mancha, viene modificato, aggiungendo un nuovo comma che contempla la possibilità che i lavori non singolarizzati, cioè quelli che non richiedono una prestazione specialistica in quanto non è necessaria la valutazione di Meriti o requisiti specifici, possono essere coperti in via definitiva mediante un unico bando attraverso un concorso permanente.

Con questa procedura di conferimento aumenterà la frequenza di aggiudicazione dei posti vacanti per posti di lavoro non singolarizzati, poiché attraverso il concorso permanente vi saranno diverse aggiudicazioni ogni anno. Con questa maggiore frequenza nell'attribuzione dei posti vacanti pretende di raggiungere l'obiettivo di incrementare l'organico in via definitiva e nel rispetto dei principi costituzionali di eguaglianza, merito e capienza dei posti che si rendono vacanti. Il concorso a tempo indeterminato ridurrà sia il numero di posti vacanti impegnati attraverso una forma di assegnazione temporanea, sia il tempo di assunzione temporanea di tali posti. Da un lato perché, essendoci diversi premi ogni anno, si ridurranno sia il numero di provvigioni di servizio che vengono effettivamente assegnate per ricoprire quelle posizioni, sia la durata di tali provvigioni di servizio. E, dall'altro, perché sarà ridotta anche la durata degli incarichi di funzionari interinali per ricoprire posti vacanti, contribuendo così al rispetto del termine triennale previsto dall'articolo 10.4 del testo unico della Legge fondamentale del Pubblico Impiego, che, al massimo, può durare per un incarico ad interim per ricoprire un posto vacante.

Con il concorso permanente si intende inoltre favorire sia la promozione professionale del personale di carriera dei dipendenti pubblici, sia la conciliazione tra vita personale, lavorativa e familiare, in quanto, essendoci più riconoscimenti all'anno, tale personale avrà maggiori possibilità di ascesa in la struttura della posizione lavorativa o per ottenere un lavoro che consenta una maggiore conciliazione tra lavoro e famiglia.

In sintesi, viene soppresso il comma 11 dell'articolo 68 della legge 4/2011, del 10 marzo, per cui con il concorso permanente non è necessario che una legge preveda un termine massimo per la risoluzione di ogni aggiudicazione superiore a sei mesi. previsto dal secondo comma dell'articolo 21.2 della legge 39/2015, del 1° ottobre, sulla procedura amministrativa comune delle pubbliche amministrazioni.

Articolo unico Modifica della legge 4/2011, del 10 marzo, sul pubblico impiego in Castilla-La Mancha

La legge 4/2011, del 10 marzo, sul pubblico impiego di Castilla-La Mancha, è modificata nei seguenti termini:

  • 3. All'articolo 68, in fine del comma XNUMX, è aggiunto un nuovo comma con il seguente contenuto:

    «La disposizione definitiva dei posti non singolarizzati può essere effettuata mediante un'unica convocazione mediante concorso permanente nei termini stabiliti dal regolamento.»

    LE0000448029_20230315Vai a Norma interessata

  • Indietro. È soppresso il comma 11 dell'articolo 68. LE0000448029_20230315Vai a Norma interessata

Disposizione finale Entrata in vigore

Questa legge entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale di Castilla-La Mancha.