Conosci un po' di più Julia Otero

Julia Otero Pérez è un'acclamata giornalista di origine basca. È nato il 6 maggio 1959 a Pénela, una parrocchia del comune di Monteforte de Lemos, in Spagna. È riconosciuta per la sua attività giornalistica e di cronaca su canali televisivi come Telecinco, TVE e Antena3. Inoltre, è acclamata a livello internazionale per la sua lotta contro il cancro e la sua forza per continuare a lavorare insieme alla malattia.

Da dove viene?

Il nostro grande giornalista è unica figlia di un'umile casalinga e di un musicista, nello specifico un trombettista, cresciuto tra amore e dolce cura accompagnato da generi come jazz, flamenco e doppi passi eseguiti dal padre.

All'età di tre anni si trasferisce a Barcellona per acquisire una migliore conoscenza, entrando in una scuola privata con grandi referenze per essere corretto e dedicato ai suoi studenti. Ma prima di questo veniva dall'essere la piccola vicina di casa del quartiere popolare di Dry Town.

In cosa ti sei laureato?

Dopo aver lasciato il liceo, Julia ha iniziato i suoi studi presso Filosofia ispanica presso l'Università di Barcellona, ​​​​dove anni dopo si è laureato in questo grado.

Allo stesso tempo, prendo più corsi e diplomi in giornalismo e cronaca, che l'ha aiutata a raggiungere il suo obiettivo di essere nelle grandi notizie e nei media.

Di quali malattie hai sofferto?

Sfortunatamente, Julia ha dovuto lottare per la sua vita fin dalla tenera età. In primo luogo, ha affrontato un tumore addominale di età compresa tra diciannove e ventiquattro anni, che in sei occasioni l'ha portata in sala operatoria per eseguire interventi di grado superiore, che non sono stati di impedimento al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Tuttavia, dopo un recupero forzato e il duro sforzo per dimenticare quella fase della sua vita, il 22 febbraio 2021 gli è stata diagnosticata cancro al colon, una malattia che l'avrebbe portata a riaprire un capitolo passato.

Questa volta, la sua vita si è trasformata in una bomba a orologeria se non ha trattato diligentemente questa malattia, che l'ha resa tirarsi indietro del suo lavoro, ma con la speranza di superare la sua diagnosi, piena di ottimismo ed energia di fronte alle avversità.

In questo modo, attraverso le foto sui suoi social, ha reso manifeste le indicazioni del suo medico: “Il mio oncologo mi manda a fare una passeggiata e davvero, sono obbediente. Ogni giorno percorro tra sei, sette e otto chilometri" dove si vede? felice accompagnato dal tuo animale domestico.

Spiega anche in un altro post: "Ecco come viene stimolato producendo dei simpaticissimi gentiluomini chiamati neutrofili", "Sto facendo un master e sto curando e imparando" cosa si riferisce alla loro dieta, escursioni e trattamenti.

Come ha preso la notizia Julia quando ha saputo di essere di nuovo malata?

In poche parole, Julia dalla sua stessa bocca ha annunciato che aveva di nuovo una malattia nel suo programma radiofonico. Qui è stata trasparente, aperta ad esprimere la sua storia, le sue procedure e tutto ciò che era necessario per guidare gli altri.

Qui spicca anche la sua attitudine alla paura, che era imminente che no L'ho sentito. Aveva solo bisogno di affrontare una nuova sfida che non le togliesse la felicità o la scintilla che la caratterizzava.

Potresti avere figli a causa delle tue patologie?

Infatti, la sua condizione no le ha naturalmente impedito di avere una bambina di grande successo oggi, che è stato il suo grande amore e orgoglio sin dalla sua nascita.

Questa signora è candela otero 23 anni, un medico recentemente laureato presso l'Università Internazionale della Catalogna a Barcellona, ​​​​figlia di Julia e Josep Martínez e direttore principale delle Emergenze presso l'ospedale di Barcellona. Allo stesso modo, mantiene le specializzazioni in neurochirurgia e il suo nord e la priorità è incentrata su sua madre con la malattia.

A sua volta, è il bambina viziato dei suoi genitori, che lotta quotidianamente per il benessere della sua famiglia e dei cittadini del suo territorio. In questa occasione, rimane il principale esponente dei medici contro la lotta al covid, dove sua madre scrive e racconta per i media: “Metà sofferenza, metà orgoglio di mamma. La vedo come una ragazza ma esce tutte le mattine a combattere con la maschera addosso, proprio come una guerriera"

Inoltre, Candela a modellazione con sua madre, un aspetto contrario alla sua professione. In diverse occasioni è apparso in pubblico come ai Planet Awards 2015, quando aveva solo 18 anni.

Chi è stato il vostro sostegno di fronte a questa malattia?  

Prima di tutto Giulia Grazie ai suoi followers, ai media, ai telespettatori, agli amici del lavoro e dell'infanzia, ea tutte quelle persone che gli hanno portato parole di incoraggiamento e sostegno.

Allo stesso modo, esprime che due anime hanno riempito il suo cuore di luce e compagnia, che sono sua figlia Candela e suo marito (anche se non sposato), il dottor Josep Martínez. Due esseri con tanto amore per lei da renderle meno dolorose le giornate, essendo i suoi pilastri fondamentali per mantenersi in salute e in vita.

Ma ciò che spicca di questi due integratori è la loro pazienza, aiuto, ottimismo e la spinta ad andare a ogni consultazione, check-up, comprare medicine e persino cucinare, cose per cui Julia sarà sempre in giro. ringraziando e non potrà mai pagare per quello che hanno fatto per lei.

Chi erano i tuoi partner romantici?

Nel mondo dell'amore e delle relazioni di questo stile, Julia Otero è stata coinvolta con diversi personaggi noti ed esemplari nella società.

Principalmente, è stata sposata dal 1987 al 1993 con il giornalista Ramon Pellicer, un uomo nato il 4 novembre 1960 e dipendente di emittenti televisive come Cataluña, Televisión Española e Antena 3. Da questa relazione non sono stati ottenuti figli e il suo divorzio è stato tranquillo e mediatico dopo cause sconosciute al pubblico.

Dopo questa separazione, condusse una vita molto discreta con il medico Josep Martinez, con la quale non si è mai sposata ma a cui si riferisce con il nome di mio marito.

A sua volta, Josep è capo delle emergenze domiciliari presso l'ospedale di Barcellona ed è un membro d'onore dell'amministrazione della compagnia di assicurazione medica Healthcare ed è sacerdote de Candela con Julia, rispettivamente.

Cosa hai fatto a livello professionale?

Julia è entrata nel mondo della comunicazione da molto giovane, casualmente all'età di 17 anni, per il programma "Protagonista" della stazione radio Sabadell, questo grazie al consiglio e all'intervento di un amico.

In breve tempo, dopo alcuni giorni come assistente, ottenne la carica di presentatrice e poi direttrice generale del programma.

Più tardi, intorno al 1980 ha lavorato su Radio giovanile e un anno dopo ha raggiunto Radio mirama lavorare nei servizi che includevano i rapporti e le informazioni. Successivamente, ha presentato diverse produzioni di Barcellona, ​​​​come la radio in vista con gli illustri Carlos Herrera e José Manuel Parada, anche "El humorístico", "Con faldas a lo loco" e "Café del domingo" sono solo alcuni dei suoi prime opere.

Nel 1985 è diventato il presentatore del programma mattutino “Crónicas del alba” che, grazie all'accordo di collegamento tra Radio Miramar e La Cope, è stato trasmesso da Barcellona in tutta la Spagna attraverso la rete radiofonica episcopale. Due anni dopo, dopo la rottura della precedente unione, è stata la donna che ha sostituito Luis del "Olmo la mattina" con il nuovo programma "Y nosotras Qué?" che è stata trattata come un'informativa fatta da e per le donne”.

Successivamente, iniziò la sua carriera televisivaQuesto nel 1987 con il programma di dibattito "Una storia particolare" sul canale televisivo spagnolo La 2 (TVE).

Nel 1988 ha proseguito con i programmi "3*4" un lavoro che gli ha dato il massimo popolarità e nuovi followers, per la sua cortesia e il calore che trasmetteva. Allo stesso modo, è apparso in: "La Lluna", "La Luna" e "La ronda" della catena TVE, tra il 1989 e il 1990.

Così, dal 1991 al 199 tornò alla radio per diretto e presente il set de "La radio Julia" in Onda cero, nato come programma serale ma col passare del tempo e grazie al suo imminente successo, è passato al palinsesto pomeridiano.

In queste date fece anche la sua comparsa in Televisión, come il suo soggiorno in "Jocs de nit" per TVE nel 1992, "I cinque sensi" su Antena 3, per il 1993, "una passeggiata nel tempo" del 1995 per TVE e "La prossima settimana nel 1998, la cui trasmissione era solo su domenica sera.

Allo stesso modo, nel 1997 è stato editorialista del quotidiano barcellonese “La Vanguardia” e per il 1999 l'ONCE, ha purtroppo venduto le emittenti annesse alla sua giurisdizione al gruppo Telefónica, che ha deciso di ritirare il programma di Julia dallo staff indipendentemente dalla quantità di pubblico che lo guardava, sostituendolo con il signora Marta Robles. Ciò si è verificato perché il programma aveva un alto contenuto di alcol ed era intellettualmente alto.

Dopodichè, indietro passato a TVE per presentare "La Columna", che è durato quattro stagioni e ha raccolto uno degli ascolti più alti della sua carriera.

Contemporaneamente, tra il 2004 e il 2005 ha presentato “Las cerezas en la primavera” su TVE e da gennaio 2006 a luglio 2007, Ha diretto l'ultima sezione dei "protagonisti" invece, i suoi promotori Punto radio, annunciarono un anno dopo di aver terminato i rapporti contrattuali con Otero "di comune accordo".

Nel 2009 è tornato in televisione con a intervista per il suo programma “Julia en la onda” di José Luis Rodríguez Zapatero, questo grazie allo spazio a cui accede Onda cero, compagnia che poi darà uno spazio ufficiale all'interno dei suoi programmi, sostituendo “Gomaespuma”.

Nel maggio 2012 ha lo spazio "Intervista à la carte" per TVE e nel 2013 ha partecipato per Antena 3 come presentatrice di "Ciudadanos", due speciali, il primo dedicato a ciò che è cresciuto nelle strade e il secondo all'educazione.

Qual è la tua lista di collaboratori?

Lo spettacolo di Julia Otero ha avuto una grande popolarità grazie al suo interessante collaborazioni, tra cui: Manuel Delgado, Almudena Grandes, Enrique Gil Calvo, Joaquin Leguina, Juan Adriansens, Jorge Verstrnge, Isabel Medina Sidonia, Luis Racionero, Fernando Sánchez Dragó, Juan José Armas Marcelo, Oscar Nebreda, Pablo Motos, Eduardo de Vicente, Juanjo de la Iglesia, Daniel Monzón, Academia Palanca, Jordi Estadella, Adolfo Fernández, Miguel Ángel Coll, Juan Herrera, Curry Valenzuela, Carlos Boyero, Lucia Etxbarria, Josep Borrell, Anna Balletbo, Xose Manuel Beiras, Fernando Fernández de Troncóniz, Marcos e Ana Palacio.

Quali sono i premi e i riconoscimenti che hai ricevuto?

Dopo il suo successo in ogni lavoro e direzione sotto il suo controllo, Julia Ortega è stata la meritevole Totale per i vostri sforzi e contributi. Tra questi ci sono i riconoscimenti che la catena Ondas gli ha conferito e che vengono così descritti:

  • Premio Nazionale della Televisione (Televisión Española) nel 1989.
  • Premio Nazionale della Radio (La radio de Julia, Onda Cero), nel 1994
  • Premio Comunicazione Ciutat de Badalona, ​​2001
  • Premio Nazionale della Televisione. Miglior programma di intrattenimento (La rubrica, TV3), 2003
  • Premio microfono d'oro nella categoria televisione, 2003
  • Premio dell'Associazione degli Imprenditori e Imprenditori di Tarragona (ADEE), anno 2004
  • Distinzione di figlia prediletta di Monforte, essendo la prima donna a ricevere tale distinzione, su proposta del Forum Civico Galiziano di Barcellona, ​​periodo 2009
  • Premio microfono d'oro nella categoria radio, 2012
  • National Radio Award per la carriera più eccezionale, 2013
  • XIV edizione del Premio José Couso per la libertà di stampa, organizzato dall'Associazione Professionale di Xornalista de Galicia (CPXG) e dal Ferrol Press Club, anno 2018
  • Premio Ondas per il programma «El Gabinete», 2018

Quali sono i tuoi mezzi di contatto?

Julia Otero la usa i social media per mostrare al pubblico dei suoi follower i suoi processi, trattamenti e routine contro il cancro, così come tutto ciò che fa nella sua vita, attraverso video, fotografie o semplici post e storie.

Alcune di queste reti sono Facebook, Instagram e Twitter, dove solo con il loro nome si trovano i loro account ufficiali e quindi le loro informazioni su ciò che fanno ogni giorno, i loro fedeli animali domestici, ogni immagine con il loro partner e figlia, fotografia e poster originale di ciascuno di loro, che ci mostra tutta la loro traiettoria e come poco deve ancora raggiungere la sua salute ei suoi sogni.